Il minore straniero non accompagnato che richiede di beneficiare della protezione internazionale deve poter far valere in giudizio i diritti conferitigli dall’art. 7 e 24 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché dell’art. 8, par. 2, del regolamento Dublino III, per contestare una decisione di rigetto. Sentenza CGUE, Grande sezione, 1 agosto 2022, Causa C-19/21

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